Welfare
Sostegno al reddito e ai diritti dei lavoratori agricoli
Agri.Bi. è al fianco dei lavoratori agricoli anche nei momenti più difficili.
Offriamo contributi economici e prestazioni integrative per tutelare il reddito in caso di malattia, infortunio, maternità o perdita del lavoro, ma anche per sostenere le spese della vita quotidiana, come l’asilo nido o le visite mediche specialistiche.
Le richieste si possono presentare in modo semplice, utilizzando i moduli disponibili qui in basso, con tutte le istruzioni necessarie.
Per ogni lavoratore Agri.Bi. fornisce queste tutele che fanno la differenza per la dignità, continuità e sicurezza del lavoro.
Malattia
Integrazione fino al 100% della retribuzione tabellare prevista per la qualifica del lavoratore.
Agri.Bi. interviene solo per malattie pari o superiori a 4 giorni.
Agri.Bi. per i primi 3 giorni non coperti dall'INPS integra il 100% della retribuzione tabellare prevista per la qualifica del lavoratore.
Per i giorni successivi integra la quota parte per raggiungere il 100% della retribuzione prevista per la qualifica del lavoratore.
Le richieste devono essere presentate entro il 31 marzo dell’anno successivo all’evento.
Infortuni
Integrazione fino al 100% della retribuzione tabellare prevista per la qualifica del lavoratore.
Agri.Bi. interviene solo per infortuni pari o superiori a 5 giorni.
Per il 1° giorno di infortunio integra l'azienda per il 100% della retribuzione tabellare prevista per la qualifica del lavoratore.
Per il 2°, 3° e 4° giorno di infortunio viene riconosciuta da Agri.Bi. una integrazione dell’indennità corrisposta dall’azienda tale da raggiungere il 100% della retribuzione tabellare prevista per la qualifica del lavoratore.
Le richieste devono essere presentate entro il 31 marzo dell’anno successivo all’evento.
Contributo spese sanitarie
Agri.Bi. interviene con un rimborso per fatture/ticket minimo di euro 30 al 100% fino ad un massimo di euro 70.
Oltre tale importo Agri.Bi. interviene sempre in cifra fissa di euro 70 con un tetto massimo complessivo di euro 350 annuo per lavoratore.
Le richieste devono essere presentate entro il 31 gennaio dell’anno successivo all’evento.
Il servizio verrà erogato nell’ambito di un budget specifico prefissato annualmente e compatibilmente con il bilancio complessivo dell’Ente Bilaterale.
Ammortizzatore sociale
Agri.Bi. interviene con una Indennità integrativa pari a 2 mensilità della retribuzione tabellare prevista per la qualifica del lavoratore per gli operai a tempo indeterminato licenziati per giustificato motivo oggettivo/soggettivo o dimessi per giusta causa con almeno un anno di anzianità contributiva nell’azienda.
Il servizio verrà erogato nell’ambito di un budget specifico prefissato annualmente e compatibilmente con il bilancio complessivo dell’Ente Bilaterale.
Contributo asilo nido
Agri.Bi. interviene con un rimborso spesa di euro 300,00 per l’iscrizione all’asilo nido dei figli a carico.
E' possibile richiedere il contributo per l'anno scolastico in corso dal 1 ottobre al 31 dicembre.
Il servizio verrà erogato nell’ambito di un budget specifico prefissato annualmente e compatibilmente con il bilancio complessivo dell’Ente Bilaterale.
Contributo scuola dell’infanzia
Agri.Bi. interviene con un rimborso spesa di euro 100,00 per l’iscrizione alla scuola dell’infanzia dei figli a carico.
E' possibile richiedere il contributo per l'anno scolastico in corso dal 1 ottobre al 31 dicembre.
Il servizio verrà erogato nell’ambito di un budget specifico prefissato annualmente e compatibilmente con il bilancio complessivo dell’Ente Bilaterale.
Maternità
Agri.Bi. interviene con un’indennità economica di maternità per le lavoratrici agricole pari a euro 500 lordi per ogni figlio.
In caso di adozione e affidamento, sarà corrisposta la medesima indennità economica per ogni bambino di età non superiore ai 12 anni.
Le richieste devono essere presentate entro il 31 marzo dell’anno successivo all’evento.
Nell’eventualità in cui il lavoratore percepisca dagli Istituti Previdenziali l’indennità per malattia o infortunio relativa all’anno precedente dopo il 30 marzo, la domanda andrà presentata entro 90 giorni dalla liquidazione della stessa.
Salario variabile
Le organizzazioni datoriali e dei lavoratori agricoli, Confagricoltura Verona, Coldiretti Verona, Cia Verona, Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil, per il biennio 2016 e 2017, hanno introdotto per la provincia di Verona a favore degli operai agricoli il salario variabile erogato secondo i criteri e la disciplina di cui ai premi di produttività ai sensi dell'art. 1, comma 188 Legge 28/12/2015 n.208 e successive circolari applicative tra cui la circolare n.28/E del 15/06/2016 dell'Agenzia delle Entrate.
Grazie all’accordo sindacale del 31/10/2018 il salario variabile detassato è elemento strutturale dell’assetto contrattuale e non più sperimentale.
Contatti
UFFICIO AMMINISTRAZIONE
Via Sommacampagna, 63 D/E – 37137 Verona (VR)
info@agribi.verona.it
tel. 045 8204555
fax 045 4854845