Agribi nel volume sul caporalato di Avviso Pubblico
In tutte le librerie e gli store online è disponibile il secondo monografico della collana AP-profondimenti promossa da Avviso Pubblico, rete di enti locali che promuove la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. Si intitola “#Sfruttamento e #caporalato in Italia. Il ruolo degli enti locali nella prevenzione e nel contrasto”.
Tra i contributi c’è quello dell’ente bilaterale veronese per l’#agricoltura #Agribi, che dalla sua nascita si occupa di prevenire lo sfruttamento sul lavoro con parecchie iniziative. Il più importante è stato il progetto Farm, che offre un’opportunità di formazione, mirata a trovare impiego in agricoltura, a immigrati vittime o potenziali vittime dello sfruttamento.
Agribi appare, dunque, in questa prestigiosa pubblicazione, con Sabrina Baietta, responsabile del settore lavoro e referente di molti progetti, insieme ad altri autorevoli esperti in materia.
Sei i saggi che compongono il testo. Oltre a quello introduttivo firmato dal curatore che contiene anche alcune proposte di intervento suggerite agli Enti locali, si possono leggere le riflessioni sul tema di Bruno Giordano, magistrato di Cassazione, tra gli estensori della legge 199/2016; Jean-René Bilongo, presidente dell’Osservatorio Placido Rizzotto; Federica Cabras e Monica Massari: ricercatrice e docente dell’Università Statale di Milano con il richiamo ad un’esperienza sul campo nelle campagne siciliane; Maria Barberio, ricercatrice dell’università di Modena e Reggio Emilia UniMoRe con un lavoro dedicato allo sfruttamento del lavoro e digitalizzazione; Marco Benati, della Fillea Cgil sul contrasto al fenomeno negli appalti pubblici dell’edilizia italiana.
Ai saggi si affianca il racconto di tre buone prassi per prevenire lo sfruttamento nel lavoro. Sabrina Baietta descrive l’esperienza di Agri.Bi. Verona; Pina Sodano, riporta quanto fatto da Co.val.p.a. nel Fucino e il progetto Di.Agr.A.M.M.I. centro-sud, mentre Pietro Fragasso, presidente della coop Pietra di Scarto racconta la storia e la quotidianità dalla realtà di Cerignola in Puglia.
Chiudono il monografico, i ricordi di due figure simboliche per la lotta e l’impegno contro lo sfruttamento: Jerry Essan Masslo e Alessandro Leogrande. Allo studente, lavoratore sudafricano, rifugiato in Italia che pagò con la morte il rifiuto di sottostare alle vessazioni dei caporali è dedicato “L’omicidio di Jerry Essan Masslo” di Jean Renè Bilongo, estratto da “Articolo 1. L’Italia è una repubblica fondata sul lavoro sfruttato” (Infinito edizioni). La voce e la sensibilità del giornalista scrittore pugliese che come nessun altro ha narrato nei suoi libri le storie delle vittime dello sfruttamento, è rievocata dal saggio di Marco Omizzolo “Il Mondo Laggiù di Alessandro Leogrande e quel viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud.”
È possibile acquistare il libro contattando la Segreteria nazionale di Avviso Pubblico (organizzazione@avvisopubblico.it) o attraverso il Book Store di Rubettino .