Scuola, stanziati 100.000 euro per libri e iscrizioni
Sono stati quasi 100.000 euro i fondi stanziati l’anno scorso da Agribi per dare un sostegno ai figli degli operai agricoli veronesi per le spese scolastiche. Un’iniziativa che sta riscuotendo molto successo e che quest’anno viene riproposta dall’ente bilaterale per l’agricoltura veronese sia per le rette dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia, che per l’acquisto di libri per la scuola media inferiore e la media superiore e l’iscrizione all’università. Agribi, di cui fanno parte Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Fai-Cisl, Flai Cgil e Uila-Uil, ha infatti tra i suoi scopi principali l’azione di sostegno al reddito degli agricoltori.
Quest’anno il contributo scolastico, in base alle nuove normative, sarà soggetto a tassazione e consegna della Cu (Certificazione unica), ma sarà l’ente a farsene carico. Il contributo è riservato agli operai agricoli a tempo determinato e indeterminato, contribuenti dell’ente bilaterale, che abbiano svolto almeno 102 giornate di lavoro nell’anno precedente alla richiesta. Per l’asilo nido il contributo è di 405 euro, mentre per la scuola materna è di 140 euro. Per quanto riguarda la scuola media inferiore e superiore, il contributo è di 270 euro per ogni figlio. Per l’università il contributo è di 270 euro.
Il sostegno può essere richiesto da uno solo dei genitori, anche se entrambi occupati nel settore agricolo, ma non si può accumulare il numero delle giornate utili al diritto di rimborso tra il padre e la madre. Le richieste (corredate della documentazione che si trova sul sito www.agribi.verona.it nella sezione moduli dedicata ai lavoratori) devono essere inviate dal 1 ottobre al 31 dicembre 2019 per raccomandata o a mano ad Agribi, via Sommacampagna 63 d/e – 37137 Verona, o al fax 045 4854845, oppure alla mail info@agribi.verona.it. Informazioni al 045 8204555.
Verranno prese in esame esclusivamente le pratiche correttamente compilate e complete di tutti gli allegati richiesti e cioè: copia della carta identità del dichiarante , autocertificazione stato di famiglia, copia del certificato di frequenza rilasciato dalle scuole per l’anno scolastico 2019/2020 (nido, infanzia, medie inferiori e superiori); copia del certificato di iscrizione e ricevuta di pagamento della prima rata della retta universitaria 2019/2020 (università); copia di una busta paga riferita all’anno 2018.